Mostra al Castello Ursino | Casarsa: "Al fianco di Catania" - Live Sicilia

Mostra al Castello Ursino | Casarsa: “Al fianco di Catania”

Stamane, il taglio del nastro. E dal comando provinciale dei carabinieri, un forte messaggio di collaborazione con la città.

Il bicentenario dell'Arma
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Il taglio del nastro della mostra

Il taglio del nastro della mostra

CATANIA. A ben vedere non si tratta soltanto di una semplice mostra. Come, magari, ce ne sono tante. Quella allestita dai carabinieri del Comando provinciale di Catania è, semmai, il resoconto dettagliato e mai banale di duecento anni di storia dell’Arma. Duecento anni di sacrificio, passione e presenza costante in prima linea. Lo si capisce dai documenti inediti ingialliti dalla storia che vengono offerti al pubblico. Oppure, dalle divise che nel corso di due secoli hanno costituito il baluardo della legalità. O, ancora, dai ritratti di due uomini come Carlo Alberto Dalla Chiesa e Salvo D’Acquisto. Oppure, da quelle istantanee che i immortalano quei militari che sfilano in processione assieme al busto di patrona, Sant’Agata.

Visitatori alla mostra

Visitatori alla mostra

La mostra, dal titolo “I Carabinieri a Catania. Per la Sicilia, dall’unità d’Italia”, resterà aperta sino al prossimo 22 giugno (orari, dalle 9 alle 19) al Castello Ursino per l’appunto. Stamane l’inaugurazione alla quale erano presenti, tra gli altri, il Comandante provinciale dei carabinieri, Alessandro Casarsa, che ha fatto gli onori di casa. Ed ancora, il prefetto Maria Guia Federico, il procuratore della Repubblica, Giovanni Salvi, il questore Salvatore Longo, il sindaco di Catania Enzo Bianco accompagnato dagli assessori Scialfa e Licandro. Presente anche l’arcivescovo metropolita, monsignor Salvatore Gristina. Così come, ad essere intervenuta è stata una rappresentanza delle scuole Vespucci, Doria, Tempesta e Battisiti.

“Mi piace ricordare che il Castello Ursino è stata anche sede nel dopoguerra di caserma dei carabinieri – spiega a Livesiciiacatania il Comandante Alessandro Casarsa -. E qui, oggi, ripercorriamo i duecento anni di storia da quando l’Arma dei carabinieri venne fondata in Sicilia. Ed in questo contesto vi sono tutti i passaggi importanti che hanno costituito il legame tra la città di Catania ed i carabinieri: ci sono i carabinieri durante la festa di Sant’Agata, durante l’eruzione del vulcano e così via discorrendo. A testimonianza che i carabinieri sono, da duecento anni, un punto di riferimento sicuro per quanto riguarda la sicurezza e la popolazione. Di recente, il presidente del Consiglio ha indicato il comandante di stazione non soltanto come presidio di polizia ma come una persona a cui rivolgersi: un consigliere, il referente al quale andare in maniera serena sapendo di essere ascoltati e col quale trovare una soluzione condivisa. Questo facevamo duecento anni fa e questo continueremo a fare per il prossimo futuro. Una cosa voglio che si sappia – conclude il Colonnello -: i carabinieri sono a fianco della città di Catania”.


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