“La mamma vuole poter piangere il figlio Alessandro. Chiediamo alla Procura di sbloccare la salme in modo che i familiari possano organizzare i funerali e poter dare una sepoltura”. Pietro Crisafulli, portavoce dell’Associazione unitaria Vittime della Strada, lancia un appello affinché la salma di Alessandro Mineo – morto nel tragico incidente di domenica sera al Viale Rapisardi – sia restituita ai familiari.
“La dinamica dell’incidente è chiara. Le indagini possono andare avanti ma nel frattempo c’è una mamma distrutta dal dolore che vuole riabbracciare per l’ultima volta il figlio morto a seguito del tragico incidente di domenica sera al Viale Rapisardi”, spiega. Nell’incidente è coinvolta un’auto dei carabinieri. Ed è per questo che l’associazione in queste ore a livello nazionale ha scritto lettere al Ministro e al comandante generale dell’Arma.
“Chiediamo alle Istituzioni una mano per fermare questa mattanza. Basta ergastoli del dolore e morti sulle strade. Serve un intervento immediato dal punto di vista preventivo e normativo. Non lasciateci soli”, dice Crisafulli che ha perso suo figlio Mimmo proprio in un incidente stradale. L’associazione sta dando assistenza e supporto legale alla famiglia della vittima.

