PALERMO – Incontro sul Coime questo pomeriggio a palazzo delle Aquile tra le organizzazioni sindacali di Feneal, Filca e Fillea, una delegazione di edili e gli assessori al Bilancio e al Personale D’Agostino e Giambrone. Riparte la trattativa. Nel corso dell’incontro, è stata esaminata la vertenza Coime, con i nodi ancora irrisolti che riguardano il riallineamento delle paghe ai minimi salariali, la riqualificazione del personale e l’adeguamento dei buoni pasto.
“L’incontro è stato positivo, ha fatto emergere gli aspetti di criticità del comparto e da parte dell’amministrazione comunale, presenti al confronto c’erano l’assessore Roberto D’Agostino e l’assessore e vice sindaco Fabio Giambrone, abbiamo registrato la volontà di risolvere i problemi rimasti aperti, punto per punto, passo dopo passo – dichiarano il segretario generale di Feneal Uil Palermo Ignazio Baudo, il segretario territoriale Filca Cisl Palermo Trapani, Francesco Danese e il segretario generale Fillea Cgil Palermo Piero Ceraulo –. Il dialogo avviato proseguirà con un nuovo appuntamento il 12 aprile. E’ stato fissato un nuovo incontro presso il Comune, per discutere del riallineamento della paga, portando tutti quegli elementi a supporto per risolvere la questione delle retribuzione dei lavoratori del Coime. Un riallineamento che deve tenere conto della paga base proveniente dall’ultimo rinnovo del comparto edilizio, ovvero 19 luglio 2018. I lavoratori edili del Coime non possono subire danni economici, devono essere equiparati ai lavoratori edili del privato”.