PALERMO – E’ stato firmato il verbale di accordo fra Regione, Confindustria, aziende e sindacati per la concessione della cassa integrazione in deroga per sei mesi, a partire da gennaio, per i circa 200 lavoratori di quattro delle sei aziende dell’indotto Fiat, la Bienne Sud, Servizi e sistemi ambientali, Pellegrini e Manital. Restano in attesa, i lavoratori delle due restanti aziende, Lear e Clerprem, per le quali qualche problema tecnico –giuridico ha richiesto un approfondimento da parte della Regione. Martedì ci sarà il nuovo tavolo per giungere anche a questo accordo.
“E’ un primo esito positivo – commentano Ludovico Guercio Segretario Fim Cisl Palermo Trapani e Giovanni Scavuzzo segretario provinciale Fim Cisl -, siamo fiduciosi, presto concluderemo anche l’accordo per gli altri lavoratori dell’indotto, in modo tale da garantire per tutti la giusta tutela”. Mimmo Milazzo Segretario Cisl Palermo Trapani conclude “siamo soddisfatti per l’accordo siglato oggi, ma non possiamo limitarci all’ordinaria amministrazione, bisogna dunque incidere con forza sul rilancio dell’area industriale di Termini Imerese. Siamo ancora in attesa della convocazione al Ministero Sviluppo Economico dell’incontro per la riscrittura dell’accordo di programma quadro, e per discutere dei piani industriali delle aziende interessate all’area. Senza risposte, non possiamo guardare al futuro con serenità.Nei prossimi giorni solleciteremo ancora di più la Regione al rispetto degli impegni assunti, i tempi stringono i lavoratori attendono risposte e certezze sul loro futuro occupazionale”.