MILANO – Giornata di pre-partita anche in casa Milan, alla vigilia della sfida di domani sera contro il Palermo. Come di consueto, il tecnico rossonero Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa presso il centro sportivo di Milanello, e ha fatto capire che potrebbero esserci delle novità sul fronte tattico, anche per trovare un antidoto all’assenza di Muntari per squalifica: “Il 4-2-3-1 l’abbiamo provato durante la partita, ma non escludo. Domani mancheranno Bonaventura e Muntari. Abbiamo ottime alternative ed affidabili. Saponara e Van Ginkel arrivano da due infortuni gravi e devo metterli nelle migliori condizioni possibili per rendere al meglio sul campo. Io guardo le prestazioni e i risultati. Ogni partita ci può regalare solo certezze in più. Noi siamo sempre il miglior attacco del campionato e leggo che abbiamo problemi. Qualcosa non torna forse. Dobbiamo cercare di giocare meglio e con qualità”.
Secondo Inzaghi, la sfida di domani sera potrebbe servire per fare un regalo al presidente Berlusconi, presente anche ieri a Milanello per caricare la squadra: “Il Presidente è stato benevolo con me e mi auguro che a fine stagione sia ancora più contento di me. Siamo orgogliosi dei voti che ci ha dato, ma consapevoli che vogliamo crescere, sin da domani. Vogliamo regalargli i tre punti contro il Palermo. Contro il Palermo non dovrà mancare nulla. Sono una squadra tosta e difficile da affrontare. In trasferta sono temibili, ma giochiamo a San Siro e vogliamo prenderci questi tre punti, mettendo sul campo tutto quello che abbiamo. Io non guardo la classifica, anche se fa piacere essere li. Ora dipendiamo solo da noi. Forse era impensabile tutto questo ad inizio anno, ma conosciamo le nostre rivali. Io devo guardare le prestazioni. A Cagliari è stata difficile, ma avevamo avuto 48 ore di riposo in meno. Abbiamo sofferto, ma portato anche a casa il sesto risultato utile consecutivo”.