PALERMO – Sono in stato di agitazione permanente da oggi i 41 lavoratori dell’Istituto zootecnico sperimentale per la Sicilia di via Roccazzo, che da marzo non percepiscono lo stipendio. Stamattina i dipendenti hano fatto un’ assemblea davanti ai cancelli per protestare – con loro c’é anche un asino di Pantelleria, una delle razze autoctone presenti e protette – contro il finanziamento insufficiente previsto dalla Regione per il centro, che ha in cura 400 animali, punto di riferimento degli allevatori siciliani e con collaborazioni sperimentali con l’Ismett e con l’Università di Palermo e con l’Istituto zoo profilattico.
All’istituto – dicono i dipendenti in una nota – mancano 900 mila euro per le retribuzioni da luglio a dicembre e 550 mila euro per la gestione dell’istituto e per dare da mangiare a tutti gli animali, per un totale di 1milione 450 mila euro in meno.
“Chiediamo – dicono – al governo della Regione che intervenga immediatamente. Se non si prevedono altre risorse a luglio si rischia non solo di avere 41 lavoratori senza stipendi ma di non potere dare da mangiare agli animali”.