ROMA – È stata una notte di nubifragi quella che ha aperto il ponte di Ognissanti. Particolarmente colpito il Centro Italia, che conta persino una vittima a Gaeta. Si tratta di una donna di 82 anni, travolta mentre si trovava per strada insieme al marito dalla furia delle acque, che in quella zona hanno raggiunto anche il metro di altezza.
Martoriata anche la zona di Napoli, con alberi sradicati ed allagamenti in tutta la provincia, con vigili del fuoco chiamati più volte all’intervento per fronteggiare le numerose emergenze in cantine allagate, strade ed abitazioni. Allerta e protezione in preallarme nel comune di San Giorgio a Cremano. Forti disagi anche nel frusinate con Frosinone, Ceccano e Pontecorvo ancora sotto la morsa dell’acqua dopo gli allagamenti della scorsa settimana.
A Venezia è tornata prepotentemente l’acqua alta, che ha coperto il più della metà dell’area pedonale della città lagunare, fino a toccare picchi superiori ai 60 centimetri in piazza San Marco, ma sono misure destinate a salire, visto l’imperversare del maltempo e delle mareggiate. Sommersa anche Chioggia, dove, complice il vento di Bora, l’intero centro storico è finito sotto oltre mezzo metro d’acqua.