Le pagelle dei rossoazzurri:
Andujar 6.5: Preciso, pronto e puntuale. Impegnato quasi mai ma quando entra in contatto col pallone riesce a garantire sicurezza alla squadra.
Bellusci 6.5: Classe ’89 con già 67 presenze in Serie A. Per lui, nessuna sbavatura e prova di personalità.
Spolli 7: Sovrasta tutto e tutti. Annulla i suoi avversari con una naturalezza disarmante.
Legrottaglie 6.5: Buona prestazione: arcigno e pronto. Peccato per l’ammonizione.
Marchese 6.5: Soprattutto nel primo tempo spinge sulla fascia creando scompiglio. Nella ripresa, tira un pò il freno a mano ma, rimasti in dieci, tutti hanno dovuto dare una mano in fase di ripiego.
Izco 7: Si procura un rigore e recupera palloni a quantità industriale: il solito, arcigno capitano.
Lodi 4: Ha sbagliato. Commettendo una sciocchezza della quale, siamo certi, si è subito reso conto. Si riscatterà, ne siamo convinti.
Almiron 6.5: Il Torino gli ha fatto la corte insistentemente: ed oggi, i granata si sono ricordati anche perché mordendosi le mani. Dal st 36’ Salifu, sv.
Barrientos 6.5: Poteva essere la sua partita. Ma con una squadra costretta a giocare per più di 80 minuti in inferiorità numerica, chi ne risente di più sono inevitabilmente gli uomini di talento. Dal st 47’ Capuano, sv.
Gomez 6.5: Fa quello che può. Ed anche se da uno come lui ci si attende sempre il guizzo vincente, quella di oggi è stata una prova maiuscola.
Bergessio 6: Rientra dall’infortunio e dalla sua lunga pausa: lotta, si batte e stramaledice quella traversa che gli ha negato il gol su rigore. Dal st 22’ Castro 6.5: Entra e diventa una spina nel fianco nel reparto difensivo avversario.