Si trovava sul tetto di un magazzino per lavori di posa di catrame, quando è precipitato da una decina di metri. Così ha perso la vita un operaio albanese di 27 anni, a Castelfiorentino (Firenze). Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e il 118, con l’ausilio dell’elisoccorso; per il giovane, però, non c’è stato nulla da fare.
Contemporaneamente alla caduta sarebbe divampato un incendio. La Nazione scrive che inizialmente si pensava l’operaio fosse precipitato per scampare al rogo, e non il contrario. Secondo i racconti dei colleghi, la copertura del fabbricato avrebbe preso fuoco a causa dell’impiego di una tecnica a fiamma. Le autorità stanno valutando anche la successiva ipotesi di un cedimento del tetto sotto il peso della vittima.
Lo stesso edificio era già stato teatro di un’altra tragedia sul lavoro: il 29 agosto 2011 un altro operaio albanese, di 44 anni, era precipitato dal tetto durante dei lavori di impermeabilizzazione.