ROMA- In Europa deve continuare il consolidamento delle finanze pubbliche, ma visto che “negli ultimi 2 anni gli squilibri si sono dimezzati”, ora ci si può concentrare sulle misure per la crescita, in particolare la fiscalità. Così Olli Rehn in una audizione della commissione Economica-Lavoro del parlamento Ue. Il commissario ribadisce che la priorità della politica deve essere il ripristino dei prestiti bancari all’economia, e mette in guardia Italia e Finlandia dai rischi di inosservanza delle leggi di bilancio, mentre la Germania deve aumentare la domanda interna.
Il commissario ribadisce che la priorità della politica deve essere il ripristino dei prestiti bancari all'economia, e mette in guardia Italia e Finlandia dai rischi di inosservanza delle leggi di bilancio.
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