La denuncia di "Fare città": | "La mafia dietro i posteggiatori" - Live Sicilia

La denuncia di “Fare città”: | “La mafia dietro i posteggiatori”

Improvvisarsi parcheggiatori, rilasciare tickets simbolici, tutto a titolo gratuito per una giornata intera in quattro tra le principali piazze di Palermo. Obiettivo: sensibilizzare i cittadini sul fenomero dei posteggiatori abusivi. L'iniziativa partirà domenica 14 ottobre.

Presentata l'iniziativa "Libero parcheggio"
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PALERMO – Improvvisarsi parcheggiatori, rilasciare tickets simbolici, tutto a titolo gratuito per una giornata intera in quattro tra le principali piazze di Palermo. Obiettivo: sensibilizzare i cittadini sul fenomero dei posteggiatori abusivi. Così si articolerà “Libero parcheggio”, iniziativa presentata ieri pomeriggio a villa Castelnuovo a Palermo, da Fare città, associazione a cui aderiscono giovani cittadini, studenti, abitanti di vari quartieri palermitani impegnati in diverse attività sociali.

L’iniziativa, a cui hanno preso parte l’assessore comunale alla Mobilità Tullio Giuffrè, l’assessore regionale al Territrio e ambiente Alessandro Aricò, il Comandante della Polizia municipale Vincenzo Messina, partirà domenica 14 ottobre prossimo toccherà diversi punti della città dove il fenomeno dei parcheggiatori abusivi è particolarmente diffuso come lo spazio antistante il teatro Massimo, la zona attorno al Politeama, Mondelo e piazza Marina. “Vogliamo dare una scossa a questa città, affinché i cittadini prendano coscienza del problema, ormai troppo esteso e preoccupante – ha detto Mauro Di Benedetto, promotore di Libero Parcheggio – perché siamo convinti che dietro i posteggiatori che estorcono somme di danaro ci sia una vera e propria organizzazione di stampo mafioso che monopolizza intere zone. E se un tempo forse poteva tornare utile al cittadino che qualcuno controllasse le auto in sosta, oggi è diventato un sopruso- prosegue – e un pizzo”.

Un fenomeno, si sa, molto diffuso ma non punibile penalmente, se non con una semplice sanzione pecuniaria, come previsto dalla normativa vigente in materia. “Si tratta di combattere l’abusivismo in generale – afferma il comandante della Poliza Municipale Vincenzo Messina – in particolare in estate dove famiglie intere monopolizzano interi spazi. Putroppo – spiega Messina – il sistema normativo non aiuta e la polizia municipale, in borghese può solo intervenire sequestrando l’incasso della giornata che spesso viene ceduto ad un collega parcheggiatore per apparire in possesso di pochi spiccioli”. Di inasprimento delle pene ha parlato l’onorevole Aricò, proponendo di abbassare il tariffario dei parcheggi nelle zone blu, installando più distributari di tagliandi per il posto auto, per evitare di cedere alla tentazione di servirci del parcheggiatore abusivo. Il fenomeno dunque continua a tenere impegnati cittadini, talvolta minacciati e amministrazione comunale che nel mese di luglio ha dovuto fare i conti con le lamentele dei parcheggiatori abusivi di Mondello, dopo la chiusura al traffico della piazza, che scoraggiava, secondo la loro opinione, le presenze. “Come amministrazione comunale cercheremo di migliorare i servizi pubblici, anche attraverso l’avvio dei lavori del raddoppio del passante ferroviario e quindi della metropolitana, per una mobilità contemporanea, che preveda l’uso maggiore del mezzo pubblico e un utilizzo minore dell’auto. Gli episodi di dissesso all’isola pedonale di Mondello anche da parte degli abusivi del traffico – racconta l’assessore Giuffrè – hanno rappresentato un forte degrado sociale ed esprimono la cultura del sopruso tipica di alcuni palermitani e oggi anche di extracomunitari che emulano gli altri già presenti nel nostro territorio”.


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