AGRIGENTO – Il bis era difficile da concedere, dopo la vittoria casalinga contro Casalpusterlengo, ma la Fortitudo Agrigento c’è riuscita. Sicilia amara per Forlì, che dopo la batosta all’esordio contro Barcellona deve piegarsi anche in casa ad Agrigento, al momento prima in classifica a punteggio pieno con due vittorie nelle prime due di campionato. Exploit inaspettato per la neopromossa agrigentina, soprattutto in quella che è la sua prima trasferta in campionato, contro una squadra potenzialmente tra le principali forze di questo torneo, ma ancora decisamente inespressa sul piano del gioco.
Agrigento parte subito forte e va avanti già nel primo quarto, senza però riuscire ad allungare. La prima frazione di gioco vede infatti gli agrigentini chiudere in vantaggio alla prima sirena col risultato di 12-14, ma è nella seconda frazione che Evangelisti e compagni prendono il largo. Sale in cattedra Penny Williams, già protagonista nella sfida d’esordio contro Casalpusterlengo, e la Fortitudo flirta con la doppia cifra di vantaggio. All’intervallo lungo, la squadra di Ciani è avanti per 32-38.
Nel terzo quarto Forlì si sveglia e fa partire la rimonta. Subito ricucito lo svantaggio, Zizic e Saccaggi prendono sulle spalle l’attacco romagnolo e siglano il vantaggio per Forlì, che arriva fino al 53-50 di fine terzo quarto. Nell’ultimo parziale, però, ancora Williams, insieme a Piazza, ricacciano indietro i padroni di casa. +11 complessivo per Agrigento nel quarto conclusivo e match messo in ghiaccio da parte di Agrigento. Un 75-83 che non lascia spazio a repliche, con la Fortitudo che continua a guardare tutte dall’alto verso il basso, grazie ad un inizio di stagione sopra le righe.
Le parole di coach Franco Ciani al termine del match
FORLÌ-AGRIGENTO 75-83 (12-14, 32-38, 50-53)
Forlì: Abbott 8, Agatensi, Nero, Carraretto 5, Frassineti 11, Zizic 24, Bruttini 7, Saccaggi L. 17, Andreau 3, Saletti, Brighi, Criveto. All. Finelli
Agrigento: Vai, Evangelisti 11, Williams 20, Chiarastella 5, De Laurentiis 8, Saccaggi A. 11, Piazza 15, Udom 11, Portannese, Dudzinski 2. All. Ciani.