La Polizia e l’occhio vigile sul centro storico di Catania a Ferragosto

La Polizia e l’occhio vigile sul centro storico di Catania a Ferragosto

In via Dussmet sono state identificate 124 persone
I CONTROLLI
di
2 min di lettura

CATANIA – La polizia mette in campo i suoi uomini del Commissariato centrale e del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”. E il Ferragosto “sicuro” funziona. Nelle zone del centro storico, gli investigatori hanno svolto controlli per tutti i giorni antecedenti al Ferragosto, giungendo anche al sequestro di due moto rubate, abbandonate a San Berillo.

Seguendo le direttive del questore, la polizia ha svolto un servizio straordinario di controllo del territorio, tenutosi di sera e che ha interessato in particolare il centro cittadino. Sono stati istituiti posti di controllo in via VI Aprile, in entrambe le direzioni di marcia, non solo al fine di verificare il rispetto delle norme di circolazione stradale ma anche per assicurare un presidio di legalità in una zona in cui sono stati segnalati furti con strappo di telefonini ai pedoni in transito in orario serale.

I controlli in via Dusmet

Analogamente, posti di controllo sono stati istituiti in piazza Stesicoro e via Dusmet. Sono state così identificate  124 persone, di cui 25 con precedenti e 17 stranieri, e controllati 44 veicoli. Diverse le infrazioni al Codice della Strada contestate, soprattutto per guida senza casco, con relativi fermi amministrativi della durata di 60 giorni, guida senza copertura assicurativa, con relativo sequestro e guida senza carta di circolazione. 

Gli agenti del Commissariato Centrale hanno riservato particolare attenzione ai luoghi in cui possono essere presenti parcheggiatori abusivi, come piazza Carlo Alberto, spesso affollata da molti automobilisti che la prediligono come luogo in cui parcheggiare, soprattutto nelle serate dei concerti presso la Villa Bellini.

I posteggiatori abusivi

Durante i controlli gli agenti hanno notato la presenza di due soggetti che stavano compiendo manovre inequivocabilmente dirette ad agevolare il parcheggio delle autovetture. Uno in particolare mentre riceveva monete da un “cliente”. Per questo, è stata sequestrata la somma di 16 euro e i due, un italiano 34enne, con precedenti, ed uno straniero 55enne, poiché recidivi sono stati denunciati in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per aver reiterato tale infrazione.

A San Berillo si lavora perché non vengano reinstallate baracche e tende degli spacciatori. Dagli accertamenti è emerso che un motociclo di grossa cilindrata presentava il blocco accensione rotto, l’antifurto staccato, così come il bauletto posteriore asportato, dopo aver effettuato un controllo della targa, hanno scoperto che il veicolo era da ricercare in quanto rubato due giorni prima.

I poliziotti sono riusciti a rintracciare il proprietario al quale è stata restituito il motociclo. La medesima cosa è avvenuta per un l’altro motociclo, rubato ad agosto dell’anno scorso.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI