25 Ottobre 2012, 18:09
1 min di lettura
PALERMO – “Cancelleri non sa neppure di che cosa parla. Va in giro dicendo che non può stringermi la mano per via degli accordi che io ho fatto con alcuni partiti politici, ma con questa affermazione sinceramente mi ha liberato dall’imbarazzo di dovergliela stringere io”. Lo afferma in una nota Rosario Crocetta, candidato alla presidenza della Regione Siciliana per Pd e Udc. “L’azienda presso la quale lavora è diretta da un tale Lo Cascio, molto molto, molto amico di quell’ingegner Di Vincenzo, al quale oggi è stato confermato il sequestro di un patrimonio di 400 milioni di euro – aggiunge Crocetta -. Guardasse chi sono gli ‘amici degli amici’ e ricordasse che io sono stato il primo politico in Sicilia a denunciare i rapporti di Di Vincenzo con la mafia mentre lui, candidamente, non sa neppure con chi ha a che fare quotidianamente”.
“La verità – conclude Crocetta- è che nella lotta alla mafia e alla corruzione in Sicilia molti preferiscono nascondersi dietro partiti vecchi e nuovi, senza avere il coraggio di fare una battaglia politica a viso aperto”.
Pubblicato il
25 Ottobre 2012, 18:09