Fondi Ue, asse tra Roma e Palermo | Intesa tra Musumeci e il governo - Live Sicilia

Fondi Ue, asse tra Roma e Palermo | Intesa tra Musumeci e il governo

Il ministro Lezzi a Palazzo d'Orleans. Si irrobustisce la collaborazione tra esecutivo nazionale e regionale.

Palazzo d'Orleans
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PALERMO – L’asse tra Roma e Palermo si irrobustisce. Ieri la visita del sottosegretario Michele Dell’Orto in commissione Territorio per parlare di insularità e di continuità territoriale, con l’impegno del governo nazionale di perorare la causa della Sicilia presso l’Ue per ottenere tariffe aeree agevolate su Comiso e Trapani. Oggi è stata la volta del ministro per il Sud Barbara Lezzi, anche lei del Movimento 5 Stelle, che ha sottoscritto a Palazzo d’Orleans un protocollo di collaborazione con il presidente della Regione Nello Musumeci sul tema dei fondi europei.

Certificare una spesa di 758 milioni entro fine anno. E’ questa la sfida sul fronte dei fondi europei sulla quale governo centrale e giunta regionale stringono un’alleanza per centrare l’obiettivo, “arduo e ambizioso” , come dice il governatore.

Lezzi ha avviato un tour nelle regioni meridionali a questo proposito e l’agenda del ministro comincia proprio dalla Sicilia. “Questa regione ha dato molto al mio movimento” , dice Lezzi dopo la firma del protocollo di collaborazione con Musumeci. “Questo protocollo – ha aggiunto il ministro – non è un commissariamento ma una presa di responsabilità anche del ministero, non solo della Regione. Si mettono a disposizione tutti gli strumenti tecnici, una responsabilità congiunta. Il governo centrale si mette a disposizione delle regioni che hanno più bisogno”. Al primo posto negli investimenti da certificare nell’ambito del Po Fesr 2014-2020 le infrastrutture, in particolare Caltanissetta-Agrigento e il passante ferroviario di Palermo. Che insieme impegnano 300 milioni di euro, spiega Musumeci. “Abbiamo anche intenti su edilizia scolastica, risanamento del territorio. Siamo fiduciosi, sarebbe da irresponsabili dire che raggiungeremo l’obiettivo, non si può fare in un anno quello che non si e’ fatto in tre anni” , commenta il governatore che si dice soddisfatto della collaborazione col governo centrale. “Se vinciamo ha vinto l’Italia” , dice il governatore che parla di “programmazione non calata dall’alto ma condivisa dal basso” e indica il modello della Basilicata e della Sardegna che hanno usato bene i fondi europei.

L’incontro di oggi si inserisce in un contesto più ampio di collaborazione tra il governo di Roma e quello regionale. I due esecutivi politicamente hanno come trait d’union la Lega, che è un componente della coalizione di centrodestra che governa nell’Isola, pur non avendo suoi rappresentanti in giunta. Anche il Movimento 5 Stelle si sta muovendo per irrobustire i rapporti tra Palermo e la Capitale, come avvenuto ieri con la visita di Dell’Orto promossa da un’iniziativa di Giancarlo Cancelleri. Alla seduta di commissione di ieri ha partecipato anche il presidente della Regione, che ha incassato il ringraziamento dello stesso Cancelleri, con il quale fin qui i rapporti non sono stati idilliaci.

Dopo la firma del protocollo, Lezzi è scesa in piazza Indipendenza, dove sono arrivati migliaia di manifestanti della Coldiretti al culmine di un imponente corteo. Il ministro sul palco ha ricordato tra l’altro l’impegno nel programma elettorale dei 5 Stelle per la tutela del Made in Italy a partire dell’agroalimentare.


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