ISTANBUL – Dopo il fallito golpe, la Turchia ha annullato i passaporti di 10.856 persone. Lo ha reso noto il ministro dell’Interno, Efkan Ala. Intanto il vicepremier e portavoce del governo di Ankara, Numan Kurtulmus, ha sostenuto che i golpisti “volevano portare in Turchia un’occupazione straniera”. Già nei giorni scorsi il presidente turco Recep Tayyip Erdogan aveva evocato un ruolo di “altri Paesi” nel fallito golpe del 15 luglio.
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