”A seguito della disponibilità del ministro degli Interni, Roberto Maroni, c’è stata una condivisione totale sulla riapertura del centro di Lampedusa” che avverrà entro oggi. Lo ha affermato il prefetto di Palermo e Commissario straordinario per l’emergenza immigrati, Giuseppe Caruso che ha già reso esecutivo il provvedimento. Il mandato è stato, infatti, già inviato alla Prefettura e alla Questura di Agrigento affinché sia pienamente operativo. All’apertura del centro di accoglienza manca soltanto il tempo necessario al disbrigo dell’iter burocratico previsto dalla legge.
La decisione è arrivata alla fine di un vertice sulla situazione a Lampedusa stato convocato dal prefetto di Palermo. All’incontro hanno partecipato tutti i prefetti della Sicilia, rappresentanti delle forze dell’ordine, della protezione civile e della Regione. Al centro della discussione le iniziative da mettere in atto per fronteggiare l’arrivo di migliaia di profughi dalla Tunisia. A Lampedusa si trovano 2.134 migranti ed altri barconi sono in arrivo. Nel corso dell’incontro dovrebbe essere messo a punto un piano per ospitare i profughi, anche in considerazione del fatto che i Centri di prima accoglienza dove vengono smistati gli immigrati sono ormai saturi.
Centinaia di migranti, quasi un migliaio, che si trovavano sul molo Favaloro di Lampedusa dopo gli ultimi sbarchi, sono stati trasferiti in corteo presso il vicino campo sportivo, dove fra poco riceveranno da mangiare. In una struttura di fronte al campo, attaccata al Comune di Lampedusa, ci sono altre centinaia di immigrati che vi erano stati condotti nelle ultime ore. Al passaggio dei loro connazionali hanno applaudito, si sono salutati e poi tutti hanno gridato ‘Sicilia, Sicilia’. Mentre il corteo degli extracomunitari partiva dal molo, un peschereccio li ha seguiti issando un lenzuolo dove c’era scritto: ”Maroni ci siamo pure noi, i pescatori di Lampedusa. Aiutateci come i clandestini”.
Stamane erano oltre duemila – per la precisione 2.134, secondo le stime delle forze di polizia – gli immigrati presenti a Lampedusa, dopo l’ennesima notte di sbarchi. Molti immigrati, nell’ordine di 6-700, forse più, sono rimasti sul molo Favaloro, dove sono approdate le imbarcazioni e dove hanno trascorso la notte.
Tutto questo, mentre gli sbarchi non cessano. Il comandante della capitaneria di porto, Antonio Morana, ha spiegato che una motovedetta ha appena individuato due imbarcazioni che si trovano a ridosso dell’isola, a circa tre miglia, e che tra poco arriveranno in porto. ”Una situazione abbastanza pesante, gli sbarchi si susseguono con ritmo incessante”, afferma il comandante Morana. Finora la quasi totalita’ degli immigrati proviene dalla Tunisia.