L'assalto dei posteggiatori abusivi | "A Mondello minacce e danni" - Live Sicilia

L’assalto dei posteggiatori abusivi | “A Mondello minacce e danni”

Commercianti e bagnanti esasperati anche all'Addaura. Più di 30 i parcheggiatori in azione.

PALERMO – “Un assedio quotidiano, che in estate fa diventare la borgata invivibile”. Chi vive a Mondello e all’Addaura è esasperato, parla di minacce, insulti e danni ai mezzi: “Noi residenti non ce la facciamo più, ma anche i bagnanti e chi frequenta i locali notturni viene ripetutamente preso di mira. Poche sere fa ad un ragazzo hanno chiesto quattro euro per parcheggiare vicino alla piazza”.

Dalla zona di Capo Gallo e fino al lungomare Cristoforo Colombo, i posteggiatori abusivi sono più di trenta. Un allarme che cresce e che si trasforma man mano in emergenza. Lo sa bene Rosario Consiglio, che abita vicino allo stabilimento balneare de La Marsa: “Amici e familiari che trascorrono una serata in casa mia vengono puntualmente minacciati dai tre posteggiatori che presidiano la zona. Una settimana fa mia madre si è rifiutata di pagare e quando è tornata in auto l’ha trovata bloccata, con altri due mezzi in doppia fila. Il parcheggiatore li ha spostati soltanto un’ora dopo, per farle una ripicca. Non si può continuare così”.

Sul lungomare dell’Addaura, i parcheggiatori quotidianamente in azione sono più di dieci. Altri tre si trovano nei pressi di piazza Caboto, un’altra decina, invece, sul lungo tratto che da Valdesi porta a Capo Gallo, traverse comprese. “Per non parlare della zona di Partanna – dice Costanza Ruvolo – dove si trova un altro esercito di abusivi. Purtroppo le multe e il sequestro dei soldi non servono. Queste persone non hanno nulla da perdere e continuano a pretendere denaro con atteggiamenti violenti e minacciosi, nonostante la presenza delle strisce blu”.

La situazione è critica anche nell’area tra il porticciolo e la Capitaneria di porto, con posteggiatori alla carica dalla mattina, fino a tarda notte. “Dopo aver cenato al ristorante – racconta Maurizio Pellegrino – sono stato come sempre avvicinato da uno degli abusivi. Avevo parcheggiato un’ora e mezza prima e non avevo sborsato un centesimo, ma al mio ritorno non sono mancati insulti e minacce. Mi ha detto che non dovevo farmi vedere più, che dovevo ringraziarlo perché non aveva fatto danni all’auto. Ma ad un mio amico è invece stata rigata la macchina. Abbiamo segnalato tutto alla polizia municipale, ma sono necessari, oggi più che mai, veri deterrenti. Si tratta di tentativi di estorsione al cento per cento, con i quali convivere è impossibile”.

Eppure negli ultimi mesi le operazioni delle forze dell’ordine, sia in città che a Mondello, sono state frequenti, con multe, sanzioni e Daspo. L’esercito degli abusivi è però tornato in azione, esasperando i residenti e i clienti dei locali: “Ormai prima di venire qui – dice il titolare di un bar vicino alla piazza – la gente ci pensa due volte. Tanti clienti si lamentano e ci chiedono di prendere provvedimenti, ma noi non possiamo fare nulla. Le segnalazioni a polizia, carabinieri e vigili urbani da parte dei commercianti sono decine: dopo i controlli i parcheggiatori non si vedono per due giorni, ma tornano subito dopo. E’ scoraggiante, ma non ci rassegneremo a questa situazione. Chiediamo un maggiore presidio ai vigili e pene più severe, perché non si può continuare ad essere ostaggio dei parcheggiatori, ne va anche del nostro lavoro”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI