Le intercettazioni, Pullara: | "Pronto a spiegare tutto" - Live Sicilia

Le intercettazioni, Pullara: | “Pronto a spiegare tutto”

"I colloqui  avvengono in luoghi pubblici, alla luce del sole".

La nota
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PALERMO – “Fonti giornalistiche riportano miei colloqui, sui quali sono pronto a dare immediate spiegazioni alle autorità competenti ove richieste, con persone che, al momento in cui le conversazioni, che non hanno alcuna rilevanza penale, avvengono, erano al di sopra di ogni sospetto. Alcune di queste persone le conosco fin da quando eravamo bambini e mai avrei immaginato che potessero essere interessate da provvedimenti giudiziari, men che meno in vicende di mafia”. Lo dice in una nota il deputato regionale Carmelo Pullara, il cui nome compare in alcune intercettazioni inserite nell’ordinanza che ha portato a sette fermi nell’operazione antimafia Halycon ad Agrigento.

“I colloqui cui fanno riferimento talune testate giornalistiche avvengono in luoghi pubblici, alla luce del sole, a conferma del fatto che non c’era nulla da nascondere – sostiene Pullara – Stessa cosa per quanto riguarda le conversazioni al telefono: chiare, trasparenti, che non nascondono alcun segreto. Avevo pensato di tenere una conferenza stampa per chiarire, in via definitiva, la mia assoluta estraneità alle due inchieste antimafia condotte di recente dalla magistratura a Licata. Ho deciso di non farlo, per il rispetto che nutro nei confronti delle istituzioni che hanno in corso un’attività investigativa. Al tempo stesso, però, non posso non osservare che questo stillicidio, ormai quotidiano, che riguarda la mia persona, questo finire ogni giorno sulle prime pagine dei giornali per vicende in cui non ho alcun ruolo, mi fa sorgere dei dubbi. Perché vengo tenuto costantemente nella pressa mediatica? Continuo ad avere il massimo rispetto e la massima fiducia nella magistratura, che sta facendo il proprio lavoro, utile a fare chiarezza su vicende gravi. “Se qualcuno ritiene che tutto questo sia utile per convincermi a gettare la spugna, a farmi da parte, a ‘tradire’ una comunità che si fida di me, bastava che mi dicesse in maniera chiara: non puoi fare politica, il tuo modo di stare sul territorio, sia pure assolutamente legittimo, è fuori dagli schemi – aggiunge Pullara – Il favore della gente nei tuoi confronti è eccessivo. Mi auguro che tutto questo finisca presto, che venga ristabilita la verità, che sia riconosciuto a chi non ha mai commesso reati, la possibilità di continuare a rappresentare un territorio che crede fortemente in lui e continua a manifestargli ogni giorno la propria stima”. (ANSA).

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