SIRIGU 6+
E’ sempre titolare, anche in Coppa. Bravo ad intuire nel primo tempo una conclusione di Floccari. Nella ripresa viene bucato, incolpevolmente, dai cecchini di Ballardini. Si esibisce, a risultato ormai compromesso, in una parata eccezionale su Rocchi.
CASSANI 5
Ha il motore che balbetta. È poco incisivo, gioca ad intermittenza, dialoga in maniera scoordinata con i compagni.
KJAER 6
Sbaglia poco, anche se ha qualche piccola colpa nel raddoppio laziale. Ha ritrovato convinzione e sicurezza, ma ogni tanto si lascia andare a degli svarioni non da Kjaer
BOVO 6,5
E’ un altro Bovo. Adesso è lui che dirige la retroguardia. Nel suo ex stadio (sponda giallorossa) gioca bene e senza patemi. È il Liverani della difesa. La difesa prende due gol, ma neanche lui sa come li ha presi. Misteri.
BALZARETTI 6-
Il rinnovo contrattuale non lo esalta più di tanto. Attenzione, non gioca male, ma da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più. Il Palermo non gioca molto sulle fasce e lui va a cercare palla come un disperato.
NOCERINO 5,5
Prestazione al di sotto delle sue capacità. Non è il mastino delle ultime performance, poco convinto. Nella ripresa Rossi lo cambia con Bertolo.
LIVERANI 6
Forse l’emozione di affrontare una delle sue tante ex squadre, forse perché l’Olimpico gli fa ancora venire i brividi, fatto sta che a tratti è poco effervescente. Si ricorda poi di essere Fabio Liverani, si ricorda che questa sera indossa la fascia di capitano, e inizia ad alzare la voce.
MIGLIACCIO 5
Tocca pochi palloni. Lui, però, non fa drammi e corre, corre e corre ancora. Se fosse una prova di 100 metri sarebbe da 8.
PASTORE 7,5
E’ il migliore dei rosanero. Colpi di alta scuola e colpi di tacco. Traccia poesia. Nel primo tempo solo un grande Muslera gli nega la gioia del gol. Perde una sola palla, ossia nel gol del raddoppio laziale, ma su di lui c’è fallo. Se fosse più efficace, Florentino Perez avrebbe già in rubrica il numero di Zamparini (non ci vuole tanto).
CAVANI 5
Fa poco, quasi niente. È un “desaparecido” che vaga in area biancoceleste senza una meta. Per lui una giornata storta, non va mai alla conclusione.
MICCOLI 5
Buona occasione nel primo tempo ma si defila troppo ed è poi poco freddo nel concludere. Nella ripresa ci prova prima con un bel calcio di punizione, poi anticipa anche Muslera ma gira debolmente verso la porta. È il grande assente. Se avesse indossato il costume di Miccolinho, tutto sarebbe stato diverso.
BERTOLO 5,5
Dà il cinque a Nocerino ed entra carico come una pila. Lavora molto a centrocampo, ma è sfortunato, entra sempre nel momento sbagliato.
HERNANDEZ S.V
Entra nel finale, ma non può nulla. Gira a vuoto.
SIMPLICIO S.V
Gioca gli ultimi minuti del match. Pastore lo sostituisce in maniera egregia. Altro capitolo della telenovela senza fine. Stile “Sentieri”.
ROSSI 6
Torna con la sua “Lazio” e si nota la sua emozione. Da grande professionista però chiude tutto in un cassetto e pensa solo alla partita.