PALERMO – La Guardia di Finanza di Palermo ha eseguito in due distinti provvedimenti il sequestro di beni per un valore complessivo di circa 2,5 milioni di euro a carico di Vincenzo Tumminia, ritenuto elemento di spicco della famiglia mafiosa di Altarello e Giuseppe Anzalone, di Ventimiglia di Sicilia. Ecco il dettaglio dei beni sequestrati.
A Vincenzo Tumminia, nato a Palermo il 26.09.1970, sono stati sequestrati: una ditta individuale di minimercati “L’EMILIANA” di Guddo C., con sede a Palermo e disponibilità finanziarie (conti correnti, depositi titoli, polizze assicurative) per un valore complessivo di 1.006.000 euro.
A Giuseppe Anzalone, nato a Ventimiglia di Sicilia (PA) il 15.6.1967, sono stati sequestrati 32 terreni a Caccamo; 2 terreni a Ventimiglia di Sicilia (PA); 8 fabbricati a Ventimiglia di Sicilia (PA) e una ditta individuale, operante nel settore agricolo, con sede a Ventimiglia di Sicilia. per un valore complessivo di 1.404.200 euro.