Livesicilia ha commesso un errore. Un giornale che voglia intrattenere un dialogo proficuo con i suoi lettori deve essere chiaro. Deve confessare di potere essere fallibile. Ma deve spiegare di avere agito in buonafede. Ieri, per un’informazione sbagliata e per una verifica errata, abbiamo dato la notizia della morte di Giorgio Li Bassi. Quella notizia non vera è stata in rete per dieci minuti. Ci siamo accorti dell’errore e abbiamo cancellato le tracce della nostra fallibilità sul web, nei limiti del possibile. Ora, nel momento in cui quella morte si è inverata, potremmo glissare e fare finta di niente. Invece, preferiamo tornare a chiedere scusa per quei dieci minuti di inesattezza. Per il dolore e lo smarrimento, purtroppo soltanto rimandati, che avranno provocato. R.P.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo