PALERMO – Capo della segreteria tecnica dell’assessore alla Salute Lucia Borsellino per oltre un anno, Giada Li Calzi torna negli uffici di Piazza Ottavio Ziino, stavolta come consulente.
Il suo incarico nella segreteria dell’assessore era terminato a febbraio. Ma era stata la stessa Li Calzi a chiedere le dimissioni all’assessore Borsellino perché – dice – il suo ruolo era diventato “incompatibile” (ma non formalmente) con quello assunto a giugno 2013 di consulente per la comunicazione sociale e sanitaria del Formez, centro di servizi e studi per la Pubblica amministrazione.
Così l’assessorato le ha assegnato dal 20 febbraio scorso un nuovo compito: la promozione “dell’integrazione degli strumenti di progettazione e valutazione per attività e pianificazione integrata”. Ovvero, fondi europei e progetti relativi al Piano sanitario.
Per altri sei mesi, quindi, la Li Calzi collaborerà con l’assessorato alla Salute (fino ad agosto): un periodo per il quale riceverà un compenso lordo di 12.395 euro, e nel corso del quale dovrà “promuovere l’integrazione delle attività per la ricerca sanitaria” e quelle “per lo sviluppo della comunicazione”. Il suo posto come capo della segreteria tecnica della Borsellino, invece, lo ha preso Livia Lo Cascio.