Primarie, candidati, coalizioni. Sono temi e giorni caldi per il centrosinistra, questi. Che però, almeno oggi, sembra esultare da più parti. “Siamo contenti che si facciano le primarie, e in questo quadro, chiunque si candidi e si aggiunga come candidato per noi è solo un elemento di arricchimento. Chiunque parteciperà la renderà una grande festa democratica”: è quanto dice Sergio Lima, coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà, anche a proposito di Fabrizio Ferrandelli.
“Della sua candidatura siamo contenti. La vicenda per cui Sel avrebbe additato Fabrizio Ferrandelli come la pietra dello scandalo non è mai esistita. Siamo un partito e ci occupiamo di politica, il resto non ci interessa. Il punto è che prima non era chiaro il progetto politico e quindi non era ‘accoglibile’. Adesso la coalizione c’è, Fabrizio ha detto che firmerà il documento, e noi di questo siamo felici. Le primarie stavano saltando perchè si stavano trasformando in un congresso di partiti, poi il centrosinistra ha discusso, è vero, anche con toni aspri, ma sempre alla luce del sole, e ora la coalizione c’è ed è chiara. Adesso per il centrosinistra è arrivato il momento di chiudere con i ‘nemici della contentezza’. Ora vogliamo solo l’inizio di una nuova città che è sull’orlo del dissesto”.
A far trapelare qualche perplessità sul candidato della discordia invece ci pensa Nadia Spallitta, che con una nota commenta: “Apprendo con piacere che tutti i candidati hanno dichiarato la disponibilità a sottoscrivere l’accordo che esclude l’estensione della coalizione ad altri soggetti politici, anche se non posso che restare perplessa sulla repentinità dei ripensamenti, delle inversioni di rotta e sulla credibilità di qualche candidato. Ritengo che non si possa affidare la città a un qualsiasi soggetto politico i cui principi non siano saldi e coerenti, che non abbia un’idea di governo chiara e riconoscibile, e che soprattutto creda di potere amministrare la città fuori dalla condivisione di valori e programmi della coalizione che deve rappresentare”.
