CATANIA – Pomeriggio intenso quello vissuto oggi a Torre del Grifo, quartier generale del Calcio Catania. La squadra allenata da Pino Rigoli ha sostenuto la consueta seduta dallenamento di metà settimana alla quale hanno potuto assistere anche i tifosi mentre in sala stampa -in occasione della presentazione di un partnership della società rossazzurra- l’amministratore delegato Pietro Lo Monaco ha incontrato i giornalisti, seguito poi anche dal difensore centrale Dario Bergamelli che tornerà disponibile domenica prossima dopo aver scontato un turno di squalifica. Drausio, invece, dovrà aspettare domani per conoscere lesito del ricorso presentato dal Catania con la speranza di vedere ridotta la squalifica per due turni e poter, quindi, scendere eventualmente in campo contro la Vibonese.
Ma, intanto, era inevitabile che si tornasse sulla cocente delusione di domenica scorsa a Francavilla. “Siamo andati incontro ad una bruttissima sconfitta ha sottolineato Lo Monaco- che ci dovrà servire da lezione. La responsabilità e di tutti, nessuno escluso: non siamo riusciti a far emergere i nostri valori che erano superiori rispetto all’avversario. Questa battuta d’arresto non ci voleva proprio ma dobbiamo rialzare la testa immediatamente. La Lega Pro è un campionato pieno di insidie, partita dopo partita, ma noi dobbiamo farci trovare pronti per superare gli ostacoli così come siamo in grado di fare. E innegabile che da qualcuno è lecito aspettarsi di più. Inevitabile che il discorso si spostasse poi sullimminente calciomercato di gennaio: Intanto dobbiamo cercare di sfoltire un po la rosa che è ampia. Poi penseremo ad inserire i puntelli necessari. Tra questi difficile che possa esserci Ciccio Lodi (come presupposto da qualche parte) perché credo che sia un calciatore ancora ambìto in serie A. Mi sembra difficile che possa scendere in terza serie”.
Domenica prossima, in occasione della gara casalinga contro la ripescata Vibonese, al centro della difesa rossazzurra rientrerà Bergamelli, assente in terra pugliese per la squalifica maturata in occasione del nervoso finale di partita contro il Catanzaro. Un’assenza che si è fatta sentire, eccome, sia in copertura che in fase dimpostazione. Sono certo che reagiremo alla grande afferma l’esperto difensore- e le prestazioni di livello arriveranno anche in trasferta. Quello di domenica scorsa può essere archiviato come un incidente di percorso e siamo tutti molto dispiaciuti di come sia andata a Francavilla. Al Massimino abbiamo sempre disputato grandi prestazioni mentre in trasferta non abbiamo ancora mantenuto le premesse alternando gare positive ad altre meno, in riferimento alla qualità del gioco espresso così come avvenuto anche domenica scorsa”.
