PALERMO – Respira autonomamente ed è in lieve miglioramento. C’è un cauto ottimismo tra i medici che da una settimana tengono sotto stretto controllo Laura T., la ragazza di 14 anni che la scorsa settimana è rimasta coinvolta insieme a tre coetanee e al padre di una di loro, in un terribile incidente sulla statale 113.
Nello schianto, avvenuto nella zona di Partinico, ha perso la vita Chiara Bono, 28 anni, che viaggiava a bordo di una Renault Laguna. La 14enne si trovava invece su una Lancia Y guidata da Giuseppe Coppola, 50 anni, anche lui ricoverato in gravi condizioni da quel giorno.
La giovane è stata tenuta in coma farmacologico, in queste ore i medici della Neuro rianimazione dell’ospedale Villa Sofia hanno allentato la sedazione e Laura ha dato segnali considerati fondamentali per una evoluzione positiva delle sue condizioni. Coppola oggi è stato sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico all’addome, l’intervento è riuscito, ma le condizioni generali dell’uomo sono ancora critiche e la prognosi resta riservata.