CATANIA – L’Ekipe Orizzonte vince ancora e chiude il 2015 al terzo posto in classifica, battendo 16-6 l’Acquachiara ATI 2000 nell’ottava giornata della Serie A1 di pallanuoto femminile. Le catanesi dunque chiudono la prima parte della stagione in modo eccellente, con ben sei successi in otto turni di campionato, e salgono a quota 18 punti grazie ai tre centrati nel turno infrasettimanale di oggi. Le rossazzurre hanno guidato il match sin dal primo tempo, conquistato per 5-1, e nella seconda frazione, vinta 4-1, hanno praticamente archiviato l’incontro già a metà gara. Stesso score (4-1) anche nel terzo tempo e 3-3 ininfluente nel quarto a chiudere il match. Prestazione strepitosa per Valeria Palmieri, top-scorer della partita con ben sei reti malgrado sia stata in campo solo nei primi due tempi, bene anche Roberta Grillo, autrice di due goal. A segno due volte ciascuno Capitan Tania Di Mario, Claudia Marletta e Giorgia Amedeo. Una rete anche per Emily Greenwood, che per il momento interrompe la sua splendida esperienza con L’Ekipe Orizzonte e dà l’arrivederci ai colori rossazzurri, sperando di tornare in primavera.
Tanti gli argomenti affrontati al termine del match dal coach dell’Ekipe Orizzonte, che parla della partita appena giocata e dei prossimi mesi di lavoro, mostrando grande affetto per l’atleta americana e non dimenticando di rivolgere un pensiero a Francesco Scuderi: “E’ sempre strano giocare un turno infrasettimanale – ha detto Martina Miceli – , perché queste sono partite dal clima un po’ particolare. Infatti non mi è piaciuto come abbiamo iniziato, perché abbiamo avuto un approccio un po’ troppo molle. Però devo dire che poi siamo venute fuori e questo mi ha permesso di far rifiatare sia Valeria Palmieri che Tania Di Mario, mettendo in acqua una squadra molto diversa anche in funzione dell’appuntamento di Coppa Italia del 19-20 dicembre. Di conseguenza abbiamo avuto modo di provare qualcosa di diverso con le più giovani, che sicuramente in futuro faranno ancora qualche errore dovuto alla poca esperienza ma avranno l’opportunità di crescere ancora. Questo sarà comunque il leitmotiv del resto della stagione, anche perché finora abbiamo avuto un ruolino di marcia che è andato al di sopra di qualunque aspettativa e quindi potremo permetterci di lavorare con estrema serenità. Al di là della Coppa Italia avremo la possibilità di pensare subito al 2016, lavorando per far crescere le nostre giovanissime atlete in modo esponenziale. Anche oggi in quest’ottica si è visto qualcos’altro di positivo, quando per esempio Giorgia Amedeo ha segnato due bei goal dal centro in modo autoritario. In questa partita ci sono state cose buone e meno buone, ma stiamo facendo di tutto per far maturare rapidamente le nostre ragazzine e la tranquillità che deriva dall’attuale posizione in classifica ci consente di fare questo tipo di progetti. Magari nel girone di ritorno perderemo più punti di quelli che abbiamo perso all’andata, ma ci può stare perché l’obiettivo non è a breve ma a lungo termine. Ora potremo giocare fino a maggio con grande tranquillità, permettendoci qualche errore in più e facendo acquisire ulteriore minutaggio alle più giovani, ma con la consapevolezza che dobbiamo imparare a giocare pure senza poggiarci sulle spalle del nostro Capitano, anche se è naturale che qualunque squadra con lei in organico sarebbe “Tania Di Mario-dipendente”. Qualcuno ci vede già come la possibile mina vagante in ottica play-off e noi sappiamo di essere una squadra più matura rispetto allo scorso anno, perché sono cresciute tutte le nostre giocatrici di maggiore esperienza. Però sottolineo ancora una volta che il nostro scopo è quello di far maturare soprattutto tutte le altre, perché puntiamo ad avere tra qualche anno una squadra fortissima prodotta interamente in casa nostra. Desidero salutare e ringraziare di cuore Emily Greenwood, che per il momento ci saluta e torna in America come previsto, dopo averci dato un contributo straordinario sia dal punto di vista tecnico che umano. Noi comunque stiamo lavorando per farla tornare nel mese di aprile, sperando così che possa giocare nell’ultima parte della stagione. Anche questo ci darà modo di vedere come sapremo comportarci in sua assenza ed ogni punto che faremo senza di lei o con Tania Di Mario in panchina per qualche partita sarà ancora più sudato. Domani sarà il secondo anniversario della scomparsa di Francesco Scuderi ed io voglio ricordarlo con il sorriso, perché sono sicura che lui sarebbe orgoglioso del lavoro che stiamo portando avanti con le nostre giovani atlete, a maggior ragione perché è iniziato proprio quando eravamo una cosa sola con la sua Nuoto Catania, nella stessa piscina in cui giochiamo e nella quale sono nate dal punto di vista sportivo. Quindi credo che questo terzo posto sia davvero il miglior modo possibile per rivolgergli un pensiero e ricordarlo”.
IL TABELLINO DEL MATCH:
L’EKIPE ORIZZONTE – ACQUACHIARA ATI 2000: 16-6
Parziali: 5-1, 4-1, 4-1, 3-3
L’Ekipe Orizzonte: Zuccarello, Greenwood 1, Campione, Y. Buccheri, Di Mario 2, Grillo 3, Palmieri 6, Marletta 2, Amedeo 2, G. Aiello, Riccioli, Lombardo, Schillaci. All. Miceli
Carpisa Yamamay Acquachiara: Iaccarino, Monaco, Anastasio, Maglitto 1, Migliaccio, De Magistris, Vitiello, Tortora, Foresta 1, Acampora 2, Centanni 2, Esposito, D’Antonio. All. Damiani
Arbitri: Nicolosi e Paoletti
Note: Uscita per limite di falli: Campione (O) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: L’Ekipe Orizzonte 5/10, Acquachiara 1/9 + 2 rigori. Spettatori: 150 circa.