Il gruppo dell’Udc all’Ars ha presentato un ordine del giorno in cui chiede al governo di “abbandonare la logica della lottizzazione nel percorso che porta alla nomina dei dirigenti delle strutture complesse”. “Occorre – si legge nel documento firmato dai deputati Adamo, Ardizzone, Forzese, Nicotra e Ragusa – far prevalere il merito e la competenza nella nomina e non la eventuale fedeltà. Risulta quindi urgente dare corso a procedure di scelta delle figure mediche e sanitarie apicali che consentano l’acquisizione al sistema sanitario dei migliori profili”.
“Gli aspiranti candidati ritenuti idonei a ricoprire il ruolo di dirigente di struttura complessa – conclude il documento – vadano valutati anche da una commissione terza sulla base dei criteri dettati dalla normativa vigente”.