CATANIA – I progetti di rilancio ci sono, la buona volontà da parte dei commercianti pure. Adesso occorre l’intervento dell’amministrazione. Il consigliere comunale Vincenzo Parisi sottolinea che “Palazzo degli Elefanti, attraverso bandi di gara e concessioni, potrebbe affidare agli imprenditori del territorio le piazze del lungomare di Catania. Luoghi che sulla carta dovrebbero essere il salotto buono della città mentre, agli occhi dei cittadini, restano solo una grossa incompiuta. Transenne, buche e avvallamenti impediscono la normale fruizione soprattutto di piazza Tricolore e piazza Nettuno. La partecipazione attiva dei commercianti può essere un’occasione formidabile per una città come la nostra dove l’imprenditoria soffre una situazione di crisi generalizzata. Sul lungomare sono mesi che si parla di un piano di rilancio ma finora tutti i tentativi sono andati a vuoto. L’intervento dei privati potrà finalmente garantire un restyling completo dell’intera zona. Nessuna finanziaria o richiesta alla Cassa Depositi e Presiti, ma denaro privato, attraverso bando pubblico, per restituire dopo decenni l’intero sito alla città.
Per il lungomare questa prospettiva può essere il definitivo trampolino di lancio”. Le piccole imprese possono anche unire le proprie forze presentando un’offerta a comune ed alla gente decisamente migliore rispetto ad ogni singolo commerciante e garantendo un insieme di vantaggi, di servizi e di intrattenimenti. Da qui la valorizzazione di piazza Tricolore e piazza Nettuno come un ambiente più ospitale per i catanesi per vivere il tempo libero. Tutto questo in termini di risparmio, sviluppo e qualità in un luogo che oggi versa in condizioni di assoluto degrado. Un segnale di sinergia tra pubblico e privato che rappresenta un altro tassello per rendere il lungomare più vivibile. L’ennesima dimostrazione della capacità, della concretezza e della determinazione di chi vuole amministrare la città con responsabilità e serietà.
