PALERMO – E’ stato condannato a 8 anni Girolamo Buscemi, accusato di associazione mafiosa. La sentenza è stata emessa dalla quinta sezione penale del Tribunale di Palermo al termine di un processo che è stato ripetuto a causa di un vizio di forma che ha portato all’annullamento nel precedente giudizio.
Girolamo Buscemi, detto “Mimmo”, è stato coinvolto nell’inchiesta “Ghiaccio” che, all’inizio degli anni Duemila, ha scardinato l’organizzazione mafiosa di stanza a Brancaccio e i cui sviluppi hanno portato anche al procedimento che ha visto la condanna dell’ex governatore Cuffaro. Buscemi era già stato condannato proprio a 8 anni in primo grado ma, nel marzo 2007, la sentenza è stata annullata perché Buscemi aveva rinunciato a presenziare a un’udienza, ma poi, per un disguido, non era stato più tradotto in aula.
Il nuovo processo a Buscemi è stato caratterizzato anche dalla testimonianza di un pentito, Giuseppe Guglielmini, il cui atteggiamento ha portato il presidente del collegio giudicante, Pietro Falcone a richiamare il pm che sosteneva l’accusa, perché, a suo dire, si erano sprecati soldi per organizzare la teleconferenza in cui il collaboratore di giustizia non ha fatto altro che dire “non ricordo”.