I carabinieri nel tardo pomeriggio di oggi hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di Salvatore Puccio, 63 anni, di Caccamo (Pa), e Girolamo Pirronitto, 70 anni, di Leonforte. I due arrestati,
condannati all’ergastolo, si ritiene abbiano avuto un ruolo attivo nell’omicidio di Gandolfo Panepinto, ucciso a Valledolmo il 23 febbraio del 1988. I provvedimenti sono stati emessi dalla Corte di Assise di Appello di Palermo, ed eseguiti dai Carabinieri del Gruppo di Monreale coadiuvati dai colleghi del Nucleo Investigativo di Catania. L’agguato non ha dato scampo alla vittima, sorpresa davanti al suo box in contrada Crete alle porte di Valledolmo, dove stava allestendo una sorta di officina meccanica. L’uomo era da poco tempo tornato in paese dopo il soggiorno obbligato a Nocilla, in provincia di Lecce, poiche’ indiziato per reati di mafia. Sarebbe stato ucciso perche’ pare si fosse reso responsabile di alcune estorsioni non autorizzate da Cosa Nostra palermitana.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo