Mafia, estorsioni sul litorale: 21 arresti

Mafia, estorsioni sul litorale: 21 arresti

Vasta operazione di carabinieri, polizia e finanza
IL BLITZ
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Avrebbero imposto la pressione della mafia lungo una vasta area del litorale ionico-lucano e per questo col blitz “Mare Nostro” sono stati effettuati all’alba di oggi 21 arresti nelle provincie di Taranto e Matera. Sono stati circa 200 gli uomini impegnati nell’operazione interforze coordinata dalla Dda di Potenza. Colpito il clan Scarcia-Scarci.

Coinvolte persone indiziate sia di appartenenza ad una associazione di stampo mafioso operante sul litorale a cavallo tra le due regioni, che di ulteriori, molteplici reati, che vanno dall’estorsione all’illecita concorrenza, dalla detenzione al porto illegale di esplosivi e di armi.

Nell’operazione, infine, impegnato personale del Dipartimento di PS, della Squadra Mobile della Questura di Taranto, dei Carabinieri del Ros, della Compagnia di Policoro (Matera) e della Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Taranto e della Compagnia di Policoro.


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