PALERMO – Novant’anni di età e sessanta di professione. È un giorno importante per l’avvocato palermitano Manlio Gallo.
Un professionista che si è sempre distinto nel suo lavoro per la preparazione e la correttezza nei rapporti con i colleghi e la magistratura.
Simpatico fu il siparietto con il presidente della Corte di Appello Vincenzo Oliveri che quando Gallo raggiunse i limiti di età e voleva cancellarsi dall’albo dell’ordine degli avvocati, di cui Gallo è stato presidente due volte negli Settanta e Novanta, disse: “Caro Manlio, ricordati che devi continuare a sacrificarti perché con la testa che ti ritrovi a tutt’oggi i tuoi clienti hanno bisogno di te. Tu hai fatto la storia dell’avvocatura”.
E così l’avvocato Gallo, con la collaborazione dei suoi colleghi, continua a lavorare. Dal 2008 è presidente onorario del Consiglio dell’Ordine degli avvocati. Un sigillo in una carriera segnata da incarichi prestgiosi.