ROMA – “E’ un gatto di casa”. Lo afferma del neo presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l’ex leader democristiano Calogero Mannino, in una intervista al Quotidiano nazionale in cui spiega che Mattarella sarà un presidente tranquillo, “ma non politicamente”. “Qualcuno pensa – spiega – Renzi lo ha voluto per rafforzare il potere dell’esecutivo con un capo dello Stato silente” ma “chi lo dice non conosce Sergio”, è “un uomo forte nelle sue idee”. “Io ero molto amico di Piersanti – rievoca Mannino – Ci prendevano in giro chiamandoci ‘i dioscuri’. Eravamo ansiosi di fare qualcosa per la Sicilia. Sergio è invece tranquillo. Pacato”. “Con Mattarella – osserva quindi Mannino – il premier Matteo Renzi dà al Pd una prospettiva diversa. Non più cattolici ed ex comunisti, ma, finalmente, piddini veri”. Un grande partito cattolico? “Macché – replica Mannino – Il contrario. Tramonta, per sempre, l’ipotesi di un partito dei cattolici. Basta ex. Che siano Dc o Pci. Mica chiacchiere”.
Il profilo del nuovo capo dello Stato tracciato dall'ex leader della dc siciliana.
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