MARSALA (TRAPANI) – “Spero che non sia vero, sarebbe molto grave. Credo nella serietà delle fonti da cui proviene la notizia, credo e spero anche che la dirigente possa chiarire presto”. Lo dice il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, intervenendo sulla notizia relativa ad una classe della scuola elementare dell’Istituto “Asta”, nel quartiere popolare Sappusi, periferia nord della città, che sarebbe composta da 22 alunni tutti figli di pregiudicati o con precedenti penali.
“Per quanto mi riguarda – continua il primo cittadino – ho chiesto formalmente informazioni alla stessa dirigente e attendo la relazione a stretto giro”. La circostanza emerge dalla relazione della commissione antimafia regionale sulla dispersione scolastica. Alla commissione lo ha riferito Salvatore Inguì, direttore dell’Ufficio del Servizio sociale per i minorenni di Palermo e referente provinciale di Libera. “Hanno fatto una classe differenziata, sostanzialmente” ha detto Inguì nella sua audizione. Insomma, una “classe ghetto”.