MASCALI. Dopo 24 mesi di commissariamento Mascali, tra incertezze ed inquietudini, si prepara ad andare alle urne. Sciolti i dubbi sulla data delle elezioni amministrative, che si temeva potessero essere rinviate, i candidati alla poltrona di primo cittadino sono usciti allo scoperto. Dieci, in questo momento i papabili. Tanti, decisamente troppi, per un comune che non raggiunge i 14mila abitanti e che quindi decreterà in un unico turno sindaco e consiglieri. Ma l’elenco sembra destinato gioco forza a ridursi con l’approssimarsi della data ultima per la presentazione ufficiale delle liste. Entro venti giorni, quindi, i confronti febbrili tra i gruppi e i movimenti politici si potrebbero tradurre in nuove e più ampie coalizioni.
Intanto venerdì scorso l’avvocato Ernesto Pino, già assessore a Giarre nella giunta Toscano dal ’94 al ’98, ha presentato la propria candidatura ufficiale e la sua lista MascaliRisorge. Il penalista ha già incassato il sostegno dei senatori Pino Firrarello e Pippo Pagano, che stanno tentando di bissare l’operazione politica condotta a Giarre con l’elezione di Roberto Bonaccorsi, seppur in un contesto del tutto differente, e quello dell’ex vice sindaco di Mascali Agostino Mondello. Il candidato sindaco ha già chiarito che non ci saranno simboli di partito tra le liste che lo appoggeranno.
Il fronte formato da Articolo 4, Fratelli d’Italia e Lista Musumeci, al momento sembra compatto sul nome di Giuseppe Calà. A sostegno c’è il gruppo vicino all’ex assessore Giuseppe Barbarino e all’ex consigliere provinciale Nico Le Mura.
A lanciare la candidatura a sindaco dell’imprenditore Franco Amante è l’ex presidente del consiglio mascalese Giuseppe Cardillo. A sostenerlo il forte gruppo civico Mascali C’è.
Scenderà in campo anche l’ex vice presidente del consiglio comunale Luigi Messina, sostenuto da una vasta coalizione formata dal gruppo dell’ex assessore comunale Salvino Patanè e da gruppi vicini all’ex amministrazione guidata da Silvio Carota.
Pierluigi Bella, ex componente della giunta Carota dal 1998 al 2000, è invece il candidato ufficiale di Città Viva e Mascali Bene Comune. A giorni la sua candidatura potrebbe essere lanciata pubblicamente. Lo ha già fatto invece l’ex sindaco di Mascali Leonardo Zappalà, eletto nel 1994 al termine del primo commissariamento del comune ionico per infiltrazioni mafiose.
Al momento sono due le donne in corsa per la poltrona di sindaco. La giornalista Laura Fazzina, sponsorizzata dall’ex presidente del Mascali calcio e rappresentante locale di Scelta Civica Leonardo Fichera, e la biologa Laura Mannino, espressione del Movimento 5 Stelle.
Nelle ultime ore hanno ufficializzato la propria candidatura anche Giovanni Pellizzeri, leader del movimento civico La Nostra Mascali, e Carmelo Portogallo, espressione del gruppo vicino al deputato regionale Marco Forzese.
