MASCALI. E’ di 14mila euro il bottino della rapina commessa questa mattina ai danni del piccolo ufficio postale di Nunziata, frazione di Mascali. Erano appena trascorse le otto, quindi poco dopo l’apertura, quando due malviventi disarmati e con il volto coperto da passamontagna hanno fatto irruzione nei locali di via Nocella. I rapinatori hanno minacciato i dipendenti intimandogli di consegnare l’intera somma contenuta nelle casse. L’assalto è durato pochi minuti, una volta arraffato il contante i due uomini hanno lasciato l’ufficio postale, fuggendo a bordo di un’automobile alla cui guida si trovava presumibilmente un complice. I dipendenti delle Poste hanno subito lanciato l’allarme e sul posto sono intervenuti tempestivamente i carabinieri della Compagnia di Giarre. Nonostante le immediate ricerche, i malviventi non sono stati rintracciati. Ma a circa quattrocento metri dall’ufficio postale i Militari hanno ritrovato un’automobile con evidenti segni di scasso, quasi certamente quella utilizzata dai rapinatori. Sulla vettura, probabilmente rubata, sono in corso una serie di accertamenti. Al momento non risulterebbe alcuna formale denuncia per furto.
Ieri pomeriggio invece, dalle 15 alle 20, i militari della compagnia di Giarre sono stati impegnati in un servizio di controllo coordinato del territorio. Massiccio lo spiegamento di forze che ha visto oltre venti unità dislocate nei punti nevralgici del comune giarrese. Posti di blocco sono stati disposti lungo il centralissimo Corso Italia, tra le piazze Carmine e San Francesco, e all’incrocio tra le vie Matteotti e Don Luigi Sturzo. Altre pattuglie hanno presidiato alcuni complessi edilizi popolari tra le vie Liguria e Trieste, dove è stata sequestrata un’automobile priva di assicurazione. Il bilancio complessivo è di ventinove sanzioni per infrazioni del Codice della Strada, dieci veicoli sequestrati perché sprovvisti di copertura assicurativa, quattro fermi per mancato uso del casco e nove denunce a piede libero, due per ricettazione e sette per guida senza patente. Le denunce per ricettazione hanno raggiunto due pregiudicati, uno di S. Alfio e l’altro di Riposto, trovati in possesso di uno scooter e di una mountain bike provento di furto. Nel corso dei serrati controlli, compiuti su 80 persone e 58 veicoli, sono state elevate sanzioni per seimila euro. I militari hanno anche setacciato due internet point e alcuni bar del Corso Italia, frequentati da soggetti di interesse operativo.