CATANIA – Uno scempio. Stavolta i rifiuti sono stati abbandonati in piena carreggiata, rendendo rischioso anche il transito. Succede nuovamente in via Fondo Romeo, nella zona di Fossa Creta, territorio della sesta municipalità, dove stamattina sono stati scaricati rifiuti di ogni tipo sulla strada e lungo gli argini del torrente Acquasanta, a pochi passi dalle abitazioni. Un fenomeno costante, quasi quotidiano, sul quale fino a oggi non è intervenuto nessuno, se non per sporadici interventi tampone. Sono anni, infatti, che il consigliere Filippo Petralia segnala la presenza di questa mega discarica, chiedendo all’amministrazione di fare qualcosa per trovare una soluzione.
Oggi, Petralia ha chiamato la polizia municipale, reparto ambientale che, dopo aver visto i cumuli di rifiuti sulla strada, procederà alla segnalazione. Ma resta il problema di impedire che chiunque possa liberamente disfarsi dei rifiuti scaricandoli semplicemente in strada, malcostume che non avviene solo a Fossa Creta ma in tutte le aree più o meno periferiche della città.
Una situazione di cui è evidente consapevole l’amministrazione comunale che, proprio oggi, ha diffuso una nota in relazione alla raccolta dei rifiuti, dopo un incontro con l’Ati Senesi – Ecocar che gestisce, in regime di proroga, il servizio. “Nel corso della riunione si è parlato anche dell’installazione delle telecamere per la videosorveglianza – si legge nel comunicato inviato da Palazzo degli Elefanti. Nei prossimi giorni un incontro con la Polizia municipale dedicato ai controlli”. E ancora, “Nel corso della riunione la Seneco-Ecocar ci ha assicurato inoltre che entro due settimane al massimo saranno installate telecamere per la videosorveglianza in particolare nei siti a maggior rischio, dove esistono cioè le cosiddette microdiscariche” – ha detto il sindaco prima di annunciare che, “sul fronte della sorveglianza, nei prossimi giorni ci sarà un incontro con l’assessore alla Polizia municipale Marco Consoli e con il comandante del Corpo Stefano Sorbino per mettere a punto un piano organico “che ci consenta di punire i cittadini catanesi che abbandonano i rifiuti in tempi e aree non consentiti e i pendolari i quali, dai paesi pedemontani dell’Etna, continuano a scaricare rifiuti nella nostra città. Le conseguenze di questo malcostume sono sotto gli occhi di tutti”.
Annunci che, Petralia, spera diventino azioni concrete. “Sorprende che il sindaco si sia accorto delle condizioni della città – afferma il consigliere – dopo anni di segnalazioni, non solo da parte nostra, e di richieste puntualmente disattese. Speriamo che non sia solo un annuncio elettorale – conclude – e che chi abita in questa zona, così come nelle altre in cui si verifica la presenza continua di discariche, possa tornare a vivere una vita normale”.