MESSINA – È il momento della resa dei conti per una squadra, una tifoseria e un’intera piazza. Il Messina esce con le ossa rotte dal primo round della finale playout, il Derby dello Stretto che ha visto all’andata la vittoria della Reggina grazie a una rete di Roberto Insigne. E una volta tanto, i tifosi mettono da parte urla di contestazioni e mugugni di disapprovazione per provare a stringersi attorno alla squadra. In una nota breve ma intensa, in cui i tifosi della Curva Sud provano a chiamare a raccolta quanta più gente possibile in vista della gara di ritorno, si avverte grande vicinanza nei confronti della formazione guidata da Nello Di Costanzo, oltre a una sofferenza interiore per una stagione che rischia di chiudersi con una doppia delusione, visto che a fare da carnefice dei peloritani potrebbe essere l’odiata formazione che occupa l’altra sponda dello Stretto.
“I Gruppi della Sud – si legge nella nota – , in questo importantissimo momento, chiedono a tutta la città di stringersi attorno alla squadra. Lasciamo da parte critiche, amarezze e aspettative di quello che poteva essere e non è stato. C’è da affrontare una battaglia e siamo tutti chiamati a partecipare per sostenere i colori che portiamo dentro e che, prima di noi, i nostri padri e i nostri nonni hanno difeso. Presenti in massa con sciarpe e vessilli, con rabbia e cattiveria, perchè il nostro orgoglio sia da esempio per chi è chiamato a difendere il nome di Messina!”
