MESSINA – Il Messina torna a respirare. La società giallorossa comunica di aver inviato alla Covisoc tutti i documenti necessari per l’azzeramento della carenza patrimoniale riscontrata i giorni scorsi: “ACR Messina comunica di avere inviato in data odierna la documentazione richiesta dalla Covisoc in grado di dimostrare il ripianamento del PA entro i parametri richiesti”.
Lunedì scorso la doccia gelata, l’organo contabile ha riscontrato un vuoto di 322mila euro che dovevano essere racimolati entro venerdì 7 luglio, pena l’esclusione dal campionato di Serie C. Una mazzata che sembrava aver scritto la parola fine alle speranze d’iscrizione della società, che ha anche deciso di non presentare alcuna fideiussione senza prima aver ripianato questa carenza. Termine rispettato, la società è riuscita a presentare tutti i documenti entro i tempi prestabiliti.
Adesso la strada sembra un po’ più in discesa, entro martedì tocca presentare il resto della documentazione necessaria per l’iscrizione. La società guidata da Franco Proto, avrebbe varato un aumento di capitale necessario a colmare la carenza patrimoniale, anche grazie ai debiti vantati in Lega. Dopo la grande paura sembra tornato un po’ di sereno, il Messina è vicino all’iscrizione.