MESSINA – Il Messina ritrova la vittoria dopo più di tre mesi, rifilando un secco 4-2 ad una Salernitana versione vacanza. Nigro, la doppietta di Corona e il rigore di Stefani portano il parziale sul 4-0 prima che Cristea e Nigro rendessero meno pesante la sconfitta per la capolista.
Il forfait dal primo minuto di Orlando costringe Di Costanzo a varare un 4-4-1-1 con Donnarumma a sinistra e Altobello a destra. In mezzo Nigro con Damonte mentre Mancini e Benvenga agiscono suglie esterni. In avanti Ciciretti in appoggio al solo Corona in avanti. Al 10′ perde un pallone sanguinoso sull’esterno innescando Perrulli che dalla destra crossa per Calil ma il colpo di testa dell’attaccante granata termina sul fondo. Al 12′ però arriva il vantaggio del Messina con Corona che dall’angolo destro serve con un delizioso cucchiaio Nigro che incrocia sul secondo palo e batte Russo. Al 19′ arriva anche il raddoppio, quando Ciciretti dal fondo mette in mezzo con Russo e soprattutto Lanzaro lisciano clamorosamente e seppur da posizione defilata, Corona non può fare altro che insaccare. Al 24′ si rifanno vedere gli ospiti con Gabionetta che si presenta a tu per tu con Berardi quasi al limite destro dell’area, ma l’estremo peloritano non si fa sorprendere dal pallonetto del giocatore campano. Il primo si chiude così, evidenti le diverse motivazioni tra le due squadre con il Messina bravo a sfruttare le occasioni capitate.
Al 52′ Messina vicino al 3-0 con Nigro, che dal vertice sinistro prova il tiro a giro ma Russo vola ed evita il peggio. Il tris è rimandato di pochi istanti, quando sul corner la palla arriva a Corona che controlla di sinistro e di calcia di collo detsro con la sfera che bacia il palo interno prima di terminare la propria corsa in fondo alla rete. Tutti in piedi al San Filippo ad applaudire la dodicesima prodezza stagionale dell’immortale “Re Giorgio”. C’è spazio anche per il poker peloritano che si concretizza al 56′ con Mancini che pressa uno svagato Tuia rubandogli palla e presenta tutto solo davanti a Russo che lo stende: per il Sig. Martinelli è penalty e calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Stefani che batte il neo entrato Tuia. Al 72′ la Salernitana ha uno scatto d’orgoglio grazie al neo entrato Cristea, che batte in velocità Pepe e batte con un tocco sotto Berardi. Al 76′ granata ancora in gol con Negro che si fa strada in mezzo a quattro avversari e batte con un diagonale Berardi.Poi al 93′ un palo di Bonanno nega al giovane attaccante peloritano la gioia del primo gol tra i professionisti. Prima vittoria per il Di Costanzo bis, nel giorno in cui i playout diventano una matematica certezza, ma il futuro fa sicuramente meno paura.
TABELLINO
MESSINA-SALERNITANA 4-2 (12′ Nigro, 19′ Corona, 54′ Corona, 57′ rig. Stefani, 71′ Cristea, 77′ Negro)
MESSINA: Berardi, Stefani, Pepe, Altobello (68′ Silvestri), Donnarumma, Nigro (70′ Bortoli), Damonte, Benvenga (77′ Bonanno), Ciciretti, Mancini, Corona. A disp. Iiuliano, Cane, Rullo, Orlando. All.: N. Di Costanzo.
SALERNITANA: Russo, Tuia, Franco, Trevisan (46′ Tagliavacche), Lanzaro, Perrulli (65′ Cristea), Bovo, Pestrin, Calil (56′ Gori), Gabionetta, Negro. A disp. Bocchetti, Pezzella, Favasuli, Mendicino. All.: L. Menichini.
ARBITRO: Daniele Martinelli di Roma (Greco-Urselli)
NOTE – Ammoniti: Franco (S), Ciciretti (M) – Espulsi: Russo (S) al 56′
