LA DIRETTA DI DOMENICA 17 MAGGIO
13:20 Nella stazione di Roccapalumba le intense piogge e forti scariche atmosferiche hanno causato l’allagamento dei binari e gravi danni ai sistemi di gestione per la circolazione dei treni. Dalle 9.45 alle 11.45 è stato necessario sospendere la circolazione ferroviaria, con conseguenti ritardi, in alcuni casi pesanti, sulla linea Palermo – Caltanissetta – Catania. Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana sono al lavoro per riparare i danni e restituire piena funzionalità alla linea. Una prima previsione stima i tempi di ripristino totale nella tarda serata di oggi. Meno grave, invece, la situazione sulla linea Palermo – Punta Raisi dove in seguito all’allagamento dei binari nella stazione di San Lorenzo Colli, tra le 10.10 e le 11.20 si sono registrati ritardi fino a 45 minuti per sei treni regionali.
12:15 La pioggia battente che imperversa su Palermo da diverse ore ha creato danni nel centro commerciale Forum, nel quartiere Brancaccio, frequentato da centinaia di persone. A causa di infiltrazioni d’acqua dal tetto, alcuni pannelli del contro-soffitto di un gruppo di negozi si sono staccati, finendo addosso a una cliente che è stata soccorsa dal personale del 118 e dagli agenti di polizia; per la paura la donna è svenuta ma le sue condizioni non sono gravi. I vigili del fuoco hanno consigliato di chiudere la parte dell’esercizio commerciale danneggiata.
11:35 Come previsto dal bollettino di allerta meteo diramato ieri dalla Protezione civile, Palermo si è risvegliata sotto un nubifragio. La pioggia ha mandato in tilt la città. Allagamenti in tutto il capoluogo e auto sommerse dall’acqua in diverse zone. In via Imera e in via Colonna Rotta due automobilisti sono stati soccorsi e liberati dai vigili del fuoco, dalla polizia e dai vigili urbani. Una donna dopo essere stata liberata è svenuta e trasportata in ospedale. Altre auto sono rimaste intrappolate in via Messina Marine. La pioggia battente ha paralizzato la circolazione in diverse zone della città. Anche stavolta il sistema fognante non ha retto e le strade si sono trasformate in fiumi.
10:30 Disagi anche ai voli dallo scalo di Punta Raisi con il volo FR6451 BGY/PMO delle 10:25 dirottato a Catania.
09:30 Il capoluogo è interessato da un forte perturbazione con pioggia insistente.
PALERMO – La perturbazione presente sulla Sardegna, si sposterà nelle prossime ore verso lo stretto di Sicilia e successivamente sullo Ionio meridionale determinando condizioni di maltempo sulla Sicilia e sulle zone meridionali e centrali della Calabria. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento.
L’avviso meteo prevede dalle prime ore di domenica 17 maggio, precipitazioni a carattere temporalesco, sulla Sicilia in estensione sulle zone centro-meridionali della Calabria. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata, per la giornata di domani, criticità arancione per rischio idrogeologico sulla Sicilia mentre criticità gialla è prevista su Calabria e Umbria.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.