RAGUSA – “Lavoro, impresa e agricoltura: Tre obiettivi prioritari del nostro programma, che meritano uno sforzo importante per aprire nuovi sbocchi ai giovani, sostenere le piccole e medie imprese, e favorire gli investimenti”. Così l’europarlamentare catanese Giovanni La Via (Ap/Ppe), che oggi, assieme al candidato alla Presidenza della Regione del centrosinistra Fabrizio Micari, ha fatto visita ad alcune aziende del ragusano, “eccellenze del settore, che hanno fornito un contributo sociale al territorio grazie all’apertura di spazi occupazionali e investimenti tecnologici che ne fanno realtà all’avanguardia”, ha commentato La Via, convinto della necessità di monitorare lo stato di salute delle aziende, ascoltando le esigenze e le istanze dei produttori.
“Questa Sicilia che punta sull’agricoltura di qualità, oro verde per la nostra terra ha voglia di crescere-commenta Micari- e per farlo ha bisogno di aiuti sul fronte dell’innovazione e della tecnologia”.
Le infrastrutture sono il comune denominatore dello sviluppo e della crescita di un territorio. I due aspiranti alla guida della Regione hanno poi fatto tappa all’aeroporto di Comiso. “Una struttura che ha già dato una efficace risposta a questo territorio, ma che sarà capace di dare di più se si punta a sviluppare le potenzialità dello scalo, facendo decollare, è il caso di dire, il progetto della creazione di una piattaforma cargo: un valore aggiunto nell’ambito del settore dei trasporti, che consentirebbe alle produzioni di pregio di raggiungere in tempi ridotti i mercati lontani”.
Successivo passaggio questa mattina da una delle più grandi aziende florovivaistiche europee produttrice ed esportatrice di crisantemi. “Un esempio virtuoso di impresa, con circa 250 dipendenti di cui il 70% donne”, dice il vicepresidente alla Regione designato in tandem con Micari. “La politica deve schierarsi a supporto di realtà virtuose come queste, che lottano ogni giorno con una burocrazia cavillosa e sostengono spese pesanti per garantire un futuro di crescita. La valorizzazione del territorio, la tutela dei nostri prodotti unici al mondo in termini di qualità, passa dalla vicinanza e da un supporto concreto agli imprenditori che con fatica e spesso con risultati eccezionali , lottano ogni giorno per creare lavoro e modernità”. Altro fiore all’occhiello l’impianto di produzione di acquacoltura di contrada Porrazzitto, che “grazie alla continua attività di ricerca e alla piattaforma ecosostenibile che ne caratterizza il funzionamento, garantisce la qualità dell’allevamento ittico e costituisce una realtà unica di sviluppo”. Visita anche ad altre due grandi aziende rappresentative di sistemi produttivi e investimenti in tecnologia che si occupano l’una di prodotti trasformati, l’altra, costituita da un’associazione di produttori, di produzione e trasformazione, ” occasione di confronto sulle priorità di intervento per il comparto ortofrutticolo siciliano in vista dei prossimi 5 anni dell’azione di Governo” conclude l’europarlamentare.
