“Dobbiamo essere realisti”. Parola di Fabrizio Miccoli che in sala stampa ha smorzato i facili entusiasmi che spesso giungono dalle parole del patron Zamparini: “Non è facile per una tifoseria vedersi cambiare totalmente la squadra. E’ andato via lo staff tecnico ma anche i giocatori che hanno fatto la storia recente di questo club. Secondo me bisogna essere chiari con la gente. Tante squadre hanno avuto un anno di transizione, cercando di creare un ciclo nuovo, come la Juve, il Milan e la Fiorentina. Credo che a Palermo si stia intraprendendo la stessa strada: iniziare un ciclo nuovo. Però bisogna essere sinceri con la gente. Credo che questo sarà un anno duro, ma spero che i tifosi ci staranno vicini, perchè avremo bisogno del loro supporto. Se riusciremo a toglierci delle soddisfazioni allora ben venga, però dobbiamo fare il massimo partita dopo partita e ottenere una salvezza tranquilla. Il prossimo anno arriveranno innesti importanti, e così via. Fare proclami parlando di Champions e Scudetto, però, credo che non sia corretto”.
Miccoli ribadisce il sul gradimento per Devis Mangia: “Il mister nonostante la sua inesperienza e il suo essere alla prima volta sta dimostrando tutto il suo valore. Lui si mostra come una persona schietta sincera che sta ricevendo la massima disponibilità da parte nostra e devo dire che sinceramente a me piace molto”. Durante il mercato si era anche parlato di una cessione del capitano: “Non sono a conoscenza di questa vicenda. Con tutto il rispetto per il mister Colantuono, per la squadra e la piazza di Bergamo, quella nerazzurra non sarebbe stata un’ipotesi da prendere in considerazione, perchè ho specificato che da qui non mi sarei mosso. Per me comunque sono rimaste sempre voci”. Il Romario del Salento parla anche di obiettivi personali: “Il mio obiettivo è solo quello di far gol. Quello personale, anche per una scommessa con il presidente, è quello di far almeno dieci gol. E’ comunque importante dare una mano alla squadra, anche nel formare un nuovo gruppo, visto che sono arrivati tanti giocatori nuovi tutti bravissimi ragazzi, presupposto importante per poter creare un buon gruppo”.
Miccoli su Rossi: “Provo affetto e rispetto per tutti i tecnici che ho avuto. Personalmente io devo fare solo il calciatore, per quel che riguarda altre scelte, c’è una società e un direttore predisposti nel farlo. Se ho creduto nel ritorno di Rossi? So che è stato contattato dalla società, se ha scelto di non tornare avrà avuto i suoi motivi. Personalmente sapevo che non sarebbe tornato”. Intanto non decolla la prevendita di Palermo-Inter, a breve il comunicato della società rosanero.