PALERMO – Gli agenti della squadra mobile di Roma indagano per fare luce sulla morte di Danilo Salvatore Lucente Pipitone, caporal maggiore dell’Esercito originario di Erice (Trapani) che ha perso la vita nel week end appena trascorso dopo una lite in strada a Roma. Il militare trapanese è stato aggredito in strada, nella zona di Centocelle, e soccorso dal 118 ma per lui non c’è stato nulla da fare: è morto poche ore dopo al Policlinico Umberto I per le ferite riportate nell’aggressione. Lucente Pipitone lavorava all’ospedale militare del Celio di Roma.
Il cordoglio di Crosetto
Per la morte del militare trapanese c’è un sospettato: un trentenne nordafricano con precedenti legati allo spaccio di droga. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, intanto, ha twittato un messaggio di cordoglio: “Il mio cordoglio e le mie condoglianze alla famiglia e a tutto l’esercito per la scomparsa del Caporal Maggiore Danilo Salvatore Lucente Pipitone. Ha lottato contro la morte dopo l’aggressione subita ma purtroppo non ce l’ha fatta. La famiglia della Difesa abbraccia i suoi cari”.