08 Febbraio 2022, 19:41
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“Le gravissime minacce, recapitate assieme a un proiettile, ricevute dal ministro Mara Carfagna scaturiscono probabilmente da chi non tollera il suo operato – tra i più concreti del recente passato – a difesa degli interessi del Sud. Al ministro Mara Carfagna la piena solidarietà mia e del governo regionale, nella certezza che non si farà intimidire”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
“Piena solidarietà al ministro per il Sud, Mara Carfagna, destinataria di gravissime minacce di morte e di una busta contenente un proiettile. Chi si nasconde dietro l’anonimato è un vile. Sono sicuro che Mara non si farà intimidire da questo gesto inconsulto”. Così, in una nota, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè.
“Le minacce rivolte oggi al ministro Carfagna costituiscono un fatto gravissimo e inquietante ancor più perché rivolto a un’esponente di governo che si sta battendo per il Sud. Siamo certi che questo vile atto non fermerà il suo lavoro e le iniziative adottate che ne usciranno rafforzate”. Così il vicepresidente e assessore all’Economia della Regione Siclliana, Gaetano Armao.
“Solidarietà al ministro Carfagna per le minacce di morte ricevute. Le intimidazioni e la violenza vanno condannate con decisione. Siamo certi che questi atti vigliacchi non fermeranno il suo lavoro al ministero per il Sud”. L’ha detto Leoluca Orlando, presidente dell’Anci Sicilia. “Il clima di odio e intimidazione verso chi rappresenta le istituzioni va fermato e ci auguriamo che su questi episodi venga fatta luce al più presto”, ha concluso.
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08 Febbraio 2022, 19:41