CATANIA – Chiuse due case famiglia abusive a Misterbianco, nel Catanese. Nelle strutture, dove erano ospitati 13 anziani, gli agenti della Polizia municipale hanno riscontrato gravi irregolarità: le case operavano in assenza dell’autorizzazione prevista dal Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e non risultavano iscritte all’Albo comunale degli enti di assistenza.
A seguito dell’accertamento, è stata disposta la chiusura immediata dei due centri e per le responsabilità sono scattate le sanzioni previste.
“Il nostro impegno è costante e trasversale – dice il comandante della Polizia locale, Saverio Virgilio – Lavoriamo ogni giorno per garantire il rispetto della legalità e tutelare i diritti delle fasce più deboli, come gli anziani e gli animali, oltre a vigilare sulla sicurezza stradale. La presenza sul territorio è fondamentale per prevenire e reprimere fenomeni di degrado e malaffare”.
Il sindaco Marco Corsaro ha espresso un plauso agli agenti.

