MONREALE (PA) – Dopo 21 anni il Comune di Monreale ha il suo catasto degli incendi realizzato, secondo la legge quadro del 2000, dall’architetto del comune Finella Badagliacca.
Il catasto è stato presentato dal sindaco del comune alle porte di Palermo, Alberto Arcidiacono. Il catasto consentirà all’amministrazione di arginare i numerosi fenomeni incendiari che annualmente devastano il territorio.
“Monreale ha avuto la possibilità di mettere in campo ogni forza – ha dichiarato il sindaco Alberto Arcidiacono – per realizzare il catasto incendi che ci consentirà di avere più strumenti per monitorare il nostro territorio. Ringrazio ancora una volta l’architetto Badagliacca, che ha lavorato senza sosta per definire un piano che attendevamo da tanto tempo che ci darà la possibilità di potere effettuare tutte le verifiche del caso con l’identificazione di specifiche aree soggette a fuoco”.
“Ognuna di esse – ha spiegato l’architetto Badagliacca – si avvarrà di un codice identificativo e di stime in merito, ad esempio, alla percentuale di area percorsa da incendio. Solo dopo l’impiego di strumenti specifici e di verifiche che accertino in modo più realistico la natura del fenomeno si andrà incontro a quella che è effettivamente la misura deterrente contro piromani e incendiari”.
Si tratterà infatti di un vincolo, della durata variabile di 5, 10 o addirittura 15 anni. Nel primo caso si provvederà all’istituzione del divieto di rimboschimento dell’area interessata. Nel secondo, il divieto all’edificabilità di strutture e infrastrutture, oltre all’interdizione di caccia e pascolo. Infine, nel terzo caso, si provvederà addirittura al divieto del cambio di destinazione d’uso. È prevista anche una collaborazione con l’istituto tecnico per geometri Mario Rutelli.
L’assessore Giannetto, inoltre, ha parlato di efficace strumento per la salvaguardia del territorio e l’assessore Naimi ha ricordato del l’importante strumento che sarà messo a disposizione delle guardie forestali e delle associazioni di volontariato che operano nel territorio.