PALERMO – Lutto nel mondo della pallacanestro: Cameron Moore è stato stroncato da una malformazione cardiaca a soli 25 anni. Una notizia che sconvolge il mondo del basket, in particolare quello italiano, visto il suo passato con le casacche di Caserta e Venezia. Il pivot è morto martedì sera in seguito ad una schiacciata durante un allenamento con la sua nuova squadra, l’AV Ohrid (Macedonia), nella quale si era appena accasato. Il cestista statunitense soffriva di cardiomegalia, ovvero aveva il cuore ingrossato, e nonostante sia stato trasportato d’urgenza in ospedale, vi è arrivato già deceduto.
La patologia gli era stata diagnosticata all’arrivo a Caserta nella stagione 2013/14 ed il 1° giugno del 2015 Moore entrò addirittura in coma sempre a causa della cardiomegalia. In quella occasione, per sua fortuna, si riprese e ottenne l’idoneità per tornare a giocare con l’obbligo di controlli ogni 6 mesi, ma la sera di martedì scorso il malore accusato non gli ha lasciato scampo.