PALERMO – La polizia municipale, nell’ambito dei controlli nei locali di somministrazione di alimenti e bevande predisposti dal comandante Gabriele Marchese finalizzati alla sicurezza alimentare, alla tutela del riposo notturno e al contrasto all’abusivismo, ha controllato tre locali, rispettivamente ubicati in via Conte Federico, (sequestrato perché abusivo), piazza Rivoluzione (occupazione di suolo pubblico e diverse irregolarità), via Napoli (musica ad alto volume) e comminato sanzione per un importo totale di oltre 16.000 euro.
In via Conte Federico gli agenti del Caep, il nucleo di controllo delle attività produttive hanno sequestrato un pub privo di tutte le autorizzazioni amministrative e sanitarie necessarie,, che svolgeva illecitamente l’intrattenimento musicale con la somministrazione di alimenti e bevande ai tavoli. Nell’annessa cucina laboratorio l’addetto era privo del prescritto attestato di alimentarista. L’attività è stata immediatamente interrotta.
A piazza Rivoluzione, i due soci gestori di un pub sono stati denunciati in concorso perché si sono rifiutati di fornire indicazioni sulla propria identità personale, quando gli agenti hanno contestato loro l’occupazione abusiva di 30 metri quadrati di suolo pubblico corrispondente alla sede stradale antistante il locale. Gli stessi erano già stati denunciati in concorso per lo stesso reato e sanzionati, oltre che per occupazione di suolo pubblico, anche per la mancanza della certificazione sanitaria prevista per l’esterno del locale. Un addetto alla cucina è stato inoltre sanzionato perché sprovvisto del prescritto attestato di alimentarista.
In un pub di via Napoli gli agenti hanno sequestrato le apparecchiature musicali, per diffusione di musica ad alto volume all’esterno del locale, oltre l’orario consentito, con l’attività di intrattenimento gestita senza titolo da un disck jockey. Il locale, sebbene autorizzato alla somministrazione di alimenti e bevande ai tavoli, effettuava all’interno, l’attività abusiva di vendita al dettaglio di dischi e compact disk musicali. Gli agenti hanno sequestrato l’area adibita alla vendita e sanzionato il gestore per la mancanza di autorizzazione alla vendita al dettaglio e per l’assenza dell’alcool test. Due dipendenti del locale, impiegati come barmans al banco mescita, erano entrambi sprovvisti del prescritto attestato di alimentarista.
Che ben vengano questi controlli e che siano costanti e non saltuari, affinchè non si ripetano fatti e tragedie come quella dolorosissima di Ancona in cui hanno perso la vita giovanissimi .
L’autorità giudiziaria inoltre dovrebbe perseguire i tanti organizzatori che sbigliettano prevendite riempiendo a tappo un locale in quanto hanno dei guadagni rigorosamente in nero.
basta aprire le tante pagine facebook di organizzatori e pseudo tali di palermo che sera per sera invitano ammiccanti per vendite tavoli e serate con le band di turno.
I suddetti organizzatori hanno profitto da queste prevendite, ma qualcuno dovrebbe spiegarmi perchè non pagano tasse sul venduto
Qualche malevolo potrebbe pensare:
“Se sei stigghiolaro abusivo, puoi stare tranquillo.
A Palermo nessuna pattuglia verrà a disturbare le tue attività illecite.
Li vedono delinquere per strada e passano oltre… e le strade continuano ad essere occupate ed affumicate…. venduta in nero carne priva di tracciabilità…. requisiti igienici pari a zero…”
Perchè in questo caso le forze dell’ordine non intervengono?
Ottimo lavoro della Polizia Municipale a tutela della sicurezza di tutti noi!
SPERIAMO CHE QUESTI CONTROLLI CONTINUINO ANCHE IN MODO PIU’ INCISIVO